COS’È L’ARTROSI DELL’ANCA?
La coxartrosi o artrosi dell’anca è una patologia cronico-degenerativa dell’articolazione dell’anca dovuta a una progressiva alterazione della cartilagine articolare. A queste alterazioni si accompagna il dolore, la limitazione nel movimento e può essere compromessa la normale deambulazione.
Si distinguono due forme di coxartrosi: una primitiva, comune nell’età avanzata nella quale non se ne riconosce la causa, e una secondaria, conseguente a varie patologie come le deformità articolari congenite (ad esempio la displasia dell’anca) o a patologie traumatiche, infettive, reumatiche, o vascolari come la necrosi asettica della testa del femore.
PATOGENESI
Lo strato di cartilagine che riveste la testa del femore e la cavità acetabolare si assottiglia progressivamente fino a mettere a nudo l’osso sottostante. Questo reagisce addensandosi e deformandosi, con la produzione di escrescenze a forma di becco (osteofiti) che limitano il movimento. La capsula articolare si ispessisce e i muscoli si retraggono fino a determinare una caratteristica postura dell’individuo affetto da coxartrosi.
FATTORI DI RISCHIO
I fattori che predispongono all’insorgenza della coxartrosi sono:
– obesità, per il sovraccarico meccanico dell’articolazione dell’anca;
– familiarità;
– età, principale fattore di rischio per lo sviluppo dell’artrosi;
– predisposizioni anatomiche come la diplasia e il conflitto femoro-acetabolare.
SINTOMI
Il sintomo che maggiormente colpisce i soggetti affetti da tale patologia è il dolore, che si manifesta maggiormente al mattino e alla sera e tende ad attenuarsi con il movimento. Il dolore è solitamente causato da infiammazione della sinovia, iperemia capsulare e ossea, e da stimolazione dei nocicettori a livello del periostio.
La ridotta funzionalità articolare è un sintomo che colpisce successivamente i soggetti, ma è più invalidante perché non permette di compiere le normali attività. Sono presenti anche claudicazione, flessione del bacino in rotazione esterna, una limitazione dolorosa dei movimenti dell’anca con risentimento funzionale.